“Il connubio tra la più importante rassegna internazionale equestre e il turismo rurale riteniamo rappresenti un’occasione importante per le nostre imprese. Le attività aziendali connesse al cavallo, in un’ottica di multifunzionalità e di ippoturismo sempre più apprezzate dagli ospiti e le aziende coinvolte rappresentano il 10% del totale”. Lo ha detto il presidente di Agriturist Cosimo Melacca in relazione al nuovo Salone del Turismo Rurale che affiancherà Fieracavalli presso il quartiere fieristico di Verona dal 5 all’8 novembre. Annunciata quindi la partecipazione alla kermesse dell’Associazione agrituristica associata a Confagricoltura (Palaexpo stand 11, primo piano).
“Il mercato dell’agriturismo ha ancora prospettive di crescita – ha proseguito il presidente Agriturist -. Sono un imprenditore e sono abituato ad investire per ottenere risultati. Auspico che questa prima edizione del Salone del Turismo Rurale, grazie anche ai grandi numeri dei visitatori interessati ai cavalli, comunque appassionati della vita in campagna, riesca a invertire il trend negativo che ha fatto perdere valore alle fiere di settore, che non riescono più a collegare domanda e offerta”.
“Le aziende agrituristiche, occorre sempre metterlo in evidenza, sono prima di tutto agricole e hanno un legame strettissimo con il territorio. L’offerta turistica che le caratterizza è quella di un ‘turismo lento’, che segue i ritmi della natura ed è a misura d’uomo. Bisogna – conclude Melacca - riuscire a fare leva sugli aspetti emozionali che lo identificano e lo caratterizzano per attrarre sempre più ospiti italiani e stranieri”.