Diamo di seguito una breve sintesi della legge 1 aprile 2022 n. 30, pubblicata sulla G.U. del 22 aprile scorso (già inviatavi).
La legge ha di mira la valorizzazione delle piccole produzioni agro alimentari di origine locale (PPL).
Le PPL sono ottenute dagli imprenditori agricoli (compresi gli apicoltori e ittici) e sono costituite da limitati quantitativi di prodotti alimentari primari o trasformati, di origine animale o vegetale, riconoscibili tramite una specifica indicazione in etichetta.
Tali prodotti devono rispettare i caratteri della salubrità, della limitatezza, della localizzazione e della specificità (paniere PPL).
I prodotti designati come PPL devono essere ottenuti esclusivamente sui terreni dell’azienda agricola o ittica e destinati al consumo umano o alla vendita diretta (in tal caso adeguatamente confezionati) nell’ambito della provincia ove ha sede l’impresa o delle provincie confinanti.
Naturalmente anche gli operatori agrituristici possono avvalersi di questa opportunità nella somministrtazione di pasti, spuntini, bevande o nella vendita al consumatore finale.
Nell’ambito agrituristico i PPL possono anche provenire da altre aziende agricole della provincia o delle provincie limitrofe.
La dicitura PPL può essere indicata in etichetta seguita dal nome del comune o della provincia e dal numero di registrazione dell’attività.
Il logo PPL verrà istituito da apposito decreto del MIPAAF entro 90 giorni dall’entrata in vigore della Legge (23.04.2022).
La forma del logo verrà adottata tramite svolgimento di un concorso di idee bandito entro 180 giorni dall’entrata in vigore della Legge. Il logo potrà essere esposto nei mercati, negli esercizi commerciali e in quelli della grande distribuzione, nelle attività di ristorazione, negli spazi espositivi, nei luoghi di vendita diretta, etc.
La legge si diffonde poi su requisiti igienico sanitirari, anche dei locali di preparazione.
Il MIPAAF dovà infine predisporre nel proprio sito internet una sezione dedicata alla valorizzazione delle PPL.
Sono previsti, a cura delle Regioni, corsi di formazione specifici per la preparazione di questi prodotti da frequentare entro 15 giorni dalla registrazione dell’attività.
Spetta alle Regioni segnalare al MIPAAF i prodotti che andranno a costituire il paniere PPL aventi i requisiti contenuti in un regolamento da adottare entro 3 mesi dall’entrata in vigore della legge.
