Si è svolto il 13 maggio nella saletta Lavori Pubblici del Comune di Alessandria un incontro con i rappresentanti della Camera di Commercio, delle associazioni di categoria del Commercio, dell’Agricoltura e degli Albergatori della Città di Alessandria per discutere della proposta di applicazione della tassa di soggiorno, sul territorio comunale. Presenti per conto dell’Amministrazione comunale l’assessore al Commercio e Turismo e l’assessore alle Finanze.
Sulla base della proposta di Giunta, che vedrà nei prossimi giorni il suo iter consiliare, la tassa dell’importo di 2€ a persona sarà introdotta a partire dal 1 gennaio 2020 e sarà dovuta da quanti alloggeranno nelle strutture ricettive della Città.
“L’Amministrazione farà quanto di sua competenza per raggiungere l’obiettivo tramite un percorso che tenga conto delle esigenze degli operatori del settore, anche tramite tavoli periodici di confronto. Ci teniamo a precisare, che l’introduzione della tassa di soggiorno non è determinata da esigenze contingenti, ma è maturata nell’ambito di riflessioni che sono state effettuate sull’esame dei flussi turistici in entrata in Città – hanno commentato d’intesa l’assessore al Commercio e Turismo e l’assessore alle Finanze - ; i dati hanno dimostrato, infatti che il nostro territorio, ha registrato il maggior numero di presente turistiche rispetto ai comuni centri zona nell’anno 2018 e il trend, in crescita, ha superato i numeri degli anni precedenti. Siamo consci del fatto che il Turismo rimanga una delle più importanti ed efficaci strategie di sviluppo economico della nostra Comunità. Nostro intento è quello di reinvestire i proventi che deriveranno da questa applicazione, in iniziative e strategie per la promozione turistica del nostro Comune”.
“Lavoreremo, inoltre – hanno concluso - per rendere le modalità di riscossione più comode ed efficaci per gli albergatori”.